Nella tradizione contadina veronese,
"far le calendre" era un'usanza
per prevedere il clima
nelle stagioni a venire,
e pianificare di conseguenza
il lavoro nei campi.
Non c'erano basi scientifiche,
ma solo secoli
di tradizioni e consuetudini.
Custodiamo quest'insegnamento
nel nostro modo di interpretare
il vino e la vigna:
non basta la scienza,
né quanto si apprende dai libri,
per spiegare la magia racchiusa
in un bicchiere di buon vino.
"far le calendre" era un'usanza
per prevedere il clima
nelle stagioni a venire,
e pianificare di conseguenza
il lavoro nei campi.
Non c'erano basi scientifiche,
ma solo secoli
di tradizioni e consuetudini.
Custodiamo quest'insegnamento
nel nostro modo di interpretare
il vino e la vigna:
non basta la scienza,
né quanto si apprende dai libri,
per spiegare la magia racchiusa
in un bicchiere di buon vino.